venerdì 22 gennaio 2010

L'angolo di Peja - game 16 - RECAP

Sconfitta ultra meritata dell'XXL team nella trasferta di San Martino.
La squadra locale ha giocato una partita di assoluto valore, ce lo aspettavamo ma forse non ci aspettavamo di fare tanta fatica in attacco, in assenza dei due migliori relizzatori Cordioli e Martini.
La partita a onor del vero inizia bene per noi a livello di impatto, con Pippo Tosi che trova subito una tripla, ma è un fuoco di paglia. Le maglie difensive dei locali si stringono, San Martino difende davvero bene con un impatto fisico notevole sia sugli esterni (da rimarcare il loro 17 che pressa i nostri portatori a tutto campo) che sui lughi dove Lonardi e Veneri fanno sentire centimetri ed esperienza.
La partita resta in equilibrio ma i locali conducono sempre di 6-7 punti, e ogni volta che tentiamo l'aggancio trovano sempre canestri importanti anche dalla lunga distanza. Nel secondo tempo tentiamo una reazione ma gli avversari non si disuniscono e allungano fino al +18 che viene solamente limitato nel finale di gara da qualche iniziativa dei singoli.
La trasferta si preannunciava proibitiva quindi non credo sia il caso di fare drammi, personalmente esclusa Isola e Legnago che non ho ancora visto, questa è la squadra che mi ha piu impressionato, non tanto per il talento dei singoli (quintetto buono e panca corta a mio modesto avviso) quanto per la compattezza dimostrata in difesa, che ai play off potrebbe fare la differenza. Non potendo fare paragoni con la sconfitta di Grezzana che non ho visto, mi affido alle parole del coach che ha apprezzato pur nel torpore tecnico/fisico dimostrato ieri, la voglia di lottare che anche a mio parere non è mancata.
Ovviamente per vincere le partite in emergenza questo non basta, rimbocchiamoci le maniche per prepararci alla prossima gara con Lugagnano. Per quanto riguarda i singoli, nella certezza che nessuno vada in campo con atteggiamento remissivo, sottolineo la partita del Pozz e qualche iniziativa del Valbu, il resto di noi ha messo la volontà ma sono mancate testa, gambe e qualità. La nota positiva (volendo trovarne una) è che abbiamo comunque difeso e non ci siamo disuniti pur andando incontro a difficoltà enormi. E' chiaro che non si può sperare di vincere in trasferta segnando 50 punti (a fine secondo quarto eravamo a 12...). Non siamo praticamente mai andati in contropiede quindi non abbiamo mai trovato canestri facili, certamente dobbiamo lavorare su qualcosa di più incisivo in attacco ma il punto di partenza deve comunque rimanere la difesa.

N.B. da segnalare un arbitraggio grottesco 4-5 episodi, che non ha influito minimamente sul risultato della gara, ma che ci ha visti subire:
- un tecnico per simulazione
- un tecnico alla panca
- due antisportivi

il tutto in una partita fisica ma assolutamente corretta, davvero difficile da spiegare.

2 commenti:

  1. Io sono dell'idea che gli arbitri nonn influiscano quasi mai sul risultato finale delle partite. Credo che se un giocatore inizia a pensare a quello che gli arbitri fischiano perde in concentrazione e intensità, credo anche che chi deve occuparsi degli arbitri sia al massimo l'allenatore. I fischi che hai nominato quest'anno sono all'ordine del giorno, quindi dopo 15 partite è ridicolo meravilgiarsi di queste cose. Quest'anno sono fissati su queste cose, quindi facciamo attenzione a non simulare...cosa che è innegabile si fa, a fare falli su contropiede se non siamo davanti al fuggitivo e soprattutto è evidente che tutti i giocatori in panchina hanno l'obbligo morale di incitare i propri compagni di squadra e a non dire la propria idea ogni volta...della serie: passi. 3 secondi, fallo, ma che cazzo fischi e via dicendo. E' controproducente.

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  2. .....io volevo scusarmi con Siro per la scenata...sono d accordo con l arbitraggio di dubbio gusto ,che non ha influenzato il risultato ma forse l andamento....un saluto a jack ariani e scala che ho visto in versione panettone...lo rivoglio volante com era al cus..e fate giocare il pozzz!!!!!!

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