sabato 29 maggio 2010

GARA 2 DI FINALE - REPORT

XXL PALLACANESTRO - ISOLA d.SCALA 61-66

Sogno finito...
Isola espugna il palaXXL e meritatamente sale in serie D.
Partita che non poteva iniziare meglio con un 11-0 ispirato da Cordioli e Coati che costringe l'Isola ha chiamare un time-out per fermare la fuga. Mossa riuscita in pieno visto che a fine quarto Isola è già in controllo della partita avanti 32-16 e poi 46-28.
XXL che con un grande cuore di tutti ma specialmente di Cordioli (MVP della partita e della stagione (a tra pochi giorni per i risultati del trofeo)) tenta più volte di riavvicinarsi ma viene sempre bloccata sul più bello. Bravi soprattutto i loro lunghi Ceschi e Pizzamiglio che prendono una marea di rimbalzi d'attacco e stoppano qualsiasi cosa gira per l'area!!
Sul finale una tripla di Tosi ridà speranza ma sul ribaltamento di campo l'unica tripla di Bellani ci taglia le gambe e non riusciamo a controbattere.
Un fallo folle ed antisportivo del loro play su Ariani a metàcampo ci da ancora speranze a 24 secondi dalla fine. Sotto di 4 Ariani segna i 2 tl e sulla rimessa Cordioli sbaglia la tripla della vittoria.
Onore ad Isola che ha meritato; ci rimane il rammarico di una finale che con poco avremmo potuto fare nostra.
La serata finisce con il terzo tempo al ristorate CIUF con entrambe le squadre presenti in toto, con loro ovviamente più felici di noi.
Alla prox!

venerdì 28 maggio 2010

FINALE DI PROMOZIONE VERONA


VIRTUS ISOLA DELLA SCALA - XXL PALLACANESTRO 60 - 55

XXL avanti nei primi 2 quarti con buon gioco corale ma Isola rimane sempre agganciata: primo parziale di 13-4 per i pescantinesi, poi colmato dai padroni di casa grazie ad alcuni contropiedi sprecati degli ospiti.
Il secondo quarto si chiude con un tecnico ad un xxellino che passa forse troppo violentemente la palla all'arbitro.
Ancora condizionati dal fischio, l'XXL fatica a trovare il canestro nel terzo quarto; si fa ancora più difficile per un altro tecnico fischiato ad un giocatore dell'XXL per simulazione di sfondamento (non esiste che una persona perda l'equilibrio?).
Nell'ultimo quarto si ritrova a rincorrere.
A 2 min dalla fine sembra finita con 7 punti da recuperare.
L'orgoglio XXL ci riporta a - 4 ma di nuovo Isola prende 7 lunghezze di vantaggio.
A 50 sec dal termine, XXL è di nuovo a - 4 e con la palla del -2; ma a 30 sec dalla fine Garnero viene espulso per proteste. 1 su 2 per Isola.
Non riesce l'ultimo tentativo di recuperare i 5 punti.
Ci vediamo questa sera a Pescantina.

martedì 25 maggio 2010

FINALI PLAY OFF PROMOZIONE



La Promozione maschile dell'XXL PALLACANESTRO è in FINALE PLAYOFF contro ISOLA DELLA SCALA.
Questo il programma della settimana:

mercoledì 26 Maggio 2010
ISOLA DELLA SCALA - XXL PALLACANESTRO
ore 21.30
Via Tiro a segno, Isola d. Scala

partenza tifosi XXL da Pescantina ore 20.30



venerdì 28 Maggio 2010
XXL PALLACANESTRO - ISOLA DELLA SCALA
ore 21.15
Via Risorgimento, Palazzetto Laura Ferrari, Pescantina


Fatevi vedere, fatevi sentire, sostenete XXL

giovedì 20 maggio 2010

Mr.Bozzi - CSI REPORT


Un titulo!!!

XXL - Cometa Raldon: 79 / 67

Tutto bello: normalmente bel posto, bella musica, bellamente…ieri sera invece palestra discreta, ma bellissima partita, un po’ di pubblico e buon arbitraggio, ma soprattutto vittoria!

L’alto punteggio è indice di una partita giocata a ritmo alto, con numerosi canestri, nonostante una buona difesa da parte di entrambe le squadre.

A ciascuno di noi va i complimenti per l'impegno profuso.

I tifosi avversari si riconoscono per avere felpe con scritto cometa e sono posti in alternanza: una felpa bianca e una rossa.

C’è anche uno col megafono, e non si sa bene che sia venuto a fare…o disturba con la musichetta che sembra uscita da un film horror di pessima qualità…in quanto è tutta distorta...Oppure cerca ‘gloria’ provando a sconcentrare il Ricky ai liberi, il quale risponde con un glaciale: 2 su 2.

Ci aspettiamo un predicatore di odio, uno scalmanato…e invece è lì con la sua birra in mano (per fare il figo) e non arringa la folla…probabilmente è quello che veniva sempre scelto per ultimo quando si facevano le squadre, e cerca di riciclarsi in un altro ruolo…con altrettanti miseri risultati.

Salutiamo Franco e Teo Tonolli, in borghese, che hanno voluto portare il loro apporto e affetto alla squadra.

All’inizio veniamo travolti dalla loro precisione al tiro, chiunque tiri la mette…non capita molto spesso che il canestro sia così ben disposto nei confronti di una squadra, ma va beh...la fortuna non può durare in eterno.

- Nascondi testo citato -

La colpa nostra è solo di prendere 2-3 contropiedi e di essere nervosi all’inizio, causa qualche fischio non arrivato e alcuni passaggi sbagliati.

Abbiamo problemi con i loro centimetri sottocanestro, in quanto prendono molti rimbalzi, ma come diceva un saggio: “nel basket l’unica cosa che non puoi insegnare è laltezza.

Il loro 7 è praticamente infallibile, quando non tira lui, gli altri non hanno alcun problema a metterla nel cesto.

27-12 per loro, e non per demerito nostro, ma per merito loro.

Nel secondo quarto inizia la nostra rimonta, sembra unonda che parte e man mano cresce di intensità, fino a spazzare via la Cometa.

O forse è un destino della Cometa di essere splendente e poi schiantarsi,ma solo un astrofisico riuscirebbe a fornirci lumi a riguardo.

Va elogiata la nostra second-unit: Teo, Scarpa e Davide Donini che producono punti e intensità pur non giocando tantissimi minuti.

Nella second-unit appartiene solo nominalmente Niccolò, in quanto potrebbe essere titolare in tante squadre, ed è stato MVP in più di unoccasione.

Il loro attacco diventa più macchinoso, la precisione che avevano all’inizio chiaramente cala nel secondo tempo, anche grazie alla nostra difesa che recupera palloni e mette pressione sui loro uomini.

Il nostro attacco invece è una sinfonia di bei tagli, bei passaggi e begli assist, non abbiamo mai giocato così bene in attacco quest’anno, e a turno vanno a canestro Davide Donini, Scarpa, Niccolò e Teo, su passaggi di Testi.

Il Ricky aveva già segnato qualche punto nel primo quarto, ma nel secondo prende fuoco e si produce in bombe, penetrazioni e tiri in sospensione da qualsiasi zona del campo, micidiale.

Succede anche il giallo dell’uomo che non era marcato e va a segnare,ma nella girandola dei cambi, può succedere.

A fine quarto siamo punto a punto.

All’intervallo Franco, pur non avendo giocato, denuncia un calo di zuccheri e lo portiamo alla Vecia Diga a prendere un gelatoin questa serata di gloria è stato evitato anche uno svenimento!

Nel terzo quarto l’onda prosegue e dopo qualche minuto di inseguimento, il Gelme sigla il canestro del vantaggio +1.

Il Ricky ormai è incandescente (forse è lui la cometa della serata), e piazza l’azione più bella della partita,in quanto risponde al 7 avversario che aveva appena segnato un canestro difficile,con una sospensione dai 6 metri, con mano in faccia. Al ritorno verso la nostra lunetta esulta, e il pubblico non può neanche insultarlo, in quanto è stata una sospensione, forzata, ma di onnipotenza cestistica.

Continuano le nostre rotazioni e chiunque entri gioca bene, in attacco e in difesa, siamo padroni del campo in ogni situazione (escluso a rimbalzo, nel quale siamo leggermente inferiori, ma appunto loro sono più grossi), e non subiamo più contropiedi, indice che gli avversari hanno finito il gas.

Nel quarto quarto loro provano a metterla un po sul piano della rissa, con qualche fallo o qualche contatto sporco, ma grazie all'arbitraggio e alla nostra consapevolezza di essere più forti e in partita, non cadiamo nel trabocchetto.

E sottolineamo la calma a livello mentale da parte nostra, in quanto tutti pensano a giocare prima e (nel caso) a lamentarsi dopo.

A 1,15 minuti dalla fine si sente un urlo: “no, no, no, noooooooo, nooooooo, nooo, noooooooooooooooooo” di incoraggiamento a Iena che sta per entrare sul +10…sembrava lo striscione dei laziali al momento dei gol subiti dallInter.

Bravissimi tutti, speriamo di essere riusciti a trasmettere un po dello spettacolo che ci avete offerto.

Dare i voti sarà particolarmente difficile questa volta, in quanto siete stati tutti bravissimi.

Ricky: 9 (MVP)

25 punti

Distribuisce punti in tutti i quarti, è precisissimo dalla lunetta, ed è il numero uno dei pericoli per la retina avversaria, che continua a gonfiarsi appena il Ricky scocca un tiro.

In difesa ruba palloni e contiene il 7 avversario (il più pericoloso), rifilandogli un gran stoppone nel terzo quarto.

Probabilmente è la miglior prestazione da parte di un nostro giocatore, scavalcando di qualche millimetro la prestazione del Gelme contro il Soave Mantovano.

- Nascondi testo citato -

Testi 8,5

12 punti

Infila 3 bombe in 3 quarti, ma soprattutto distribuisce begli assist ai compagni.

Forza qualche penetrazione, ma d'altra parte una volta accortosi che le guardie avversarie non riescono a tenerlo, si ingolosisce nel volersi buttar dentro per fare il dai-e-vai. La sua scelta è perfettamente condivisibile, in quanto se gli altri non ti tengono...approfittane.

Gelme 7,5

8 punti

Segna il canestro del sorpasso col suo tiro dalla media, dopo una scorribanda personale...in difesa limita qualsiasi giocatore gli venga assegnato.

Notevoli sono pure i suoi aiuti che fruttano palle sporcate o rubate, che ci permettono di recuperare punti.

Scarpa: 7,5

4 punti

Riesce a spezzare in due la difesa con i suoi tagli e quando riceve il pallone lo deposita a canestro.

Non gioca moltissimo a causa di due falli che gli vengono fischiati subito, ma appena rientrato segna nuovamente. Il tavolo forse non se ne accorge e assegna due suoi punti a qualcun altro.

Michelone: 8

10 punti

Mette il suo corpaccione contro il lungo avversario, che è decisamente un osso duro, e riesce a limitarlo come nessun altro sarebbe riuscito a fare.

Mai visto così deciso e “cattivo”, si produce in un buon appoggio e soprattutto in tiri dalla media in fade away, zittendo chiunque lo aveva scosigliato nelle altre partite di non prendersi il tiro dalla media. Invece dopo averne infilato uno, prende fiducia e prosegue nel centrare la retina.

Niccolò: 7,5

11 punti

Ennesima ottima prova da parte sua, un paio di volte si innamora eccessivamente del suo appoggio rovesciato che tanto ha prodotto durante l'anno...ma si produce in una difesa notevole sulle guardie della Cometa.

Dopo il canestro del sorpasso del Gelme, per non essere da meno, si prende una bomba frontale e la mette dentro.

Teo: 7,5

1 punto

Sospettiamo anche qui in qualche errore da parte del tavolo, in quanto ci sembrava avesse prodotto più punti, ma questo non conta.

La sua pallacanestro è fatta di: sportellate, difesa, rimbalzi e non lamentarsi mai...il lavoro che fa sui lunghi (il punto di forza della Cometa) è encomiabile.

Aggiunge anche una stoppata mentre siamo ancora punto a punto.

Davide Donini: 7,5

6 punti

Ha saltato molte partite della stagione, ma non ha per niente perso la sua capacità di farsi trovare smarcato nel punto giusto al momento giusto, prendere il pallone e metterla dentro.

I suoi punti sono preziosissimi per risalire la china nel secondo quarto.

Ulisse: 6,5

2 punti

Difende come un indemoniato, in attacco riesce a farsi largo tra le maglie della difesa avversaria.

Chiaramente l'altezza degli altri lo limita nella sua capacità di concludere in appoggio, ma anche la sua prova è più che positiva.

Iena: 10

0 punti

Come mai 10?

Perchè dimostra una volta di capirne di pallacanestro, in quanto fa la stesse scelte che avremmo fatto noi, quindi si merita 10.

Entra ad un minuto dalla fine, in contropiede sta quasi per segnare...ma forse ha nelle orecchie l'urlo” di incoraggiamento e sbaglia un appoggio. Va detto che non era facilissimo.

L'unico appunto che possiamo fare sul suo coaching è composto da un continuo urlare:

“pressa, pressa,pressa,pressa,pressa,pressa,pressa,pressa,pressa

“occhio all'uomo, occhio all'uomo,occhio all'uomo,occhio all'uomo,occhio all'uomo,occhio all'uomo

“attacca, attacca, attacca, attacca, attacca, attacca, attacca, attacca, attacca, attacca

38 minuti di urli, che forse al momento di entrare in campo gli hanno impedito di aver fiato per concludere il contropiede.

Ora dobbiamo organizzare la cena di squadra.

E dobbiamo farla alla grande!

martedì 18 maggio 2010

MR. CIUBOLS REPORT - semifinale gara-1


CIUBOLS’ CORNER

RECAP

Primo tempo: il gioco dell’Adige80 si può descrivere come penetrazione, scarico,tiro dalla media, tutti a rimbalzo. XXL fatica a trovare le contromisure alla loro intensità.

Secondo tempo: Adige80 gioca come nel primo tempo, fallendo qualche tiro dalla media in più. XXL mette in pratica le soluzioni preparate e vince.

LE SENTENZE

VINCERE LA COPPA CSI E’ UN’ OTTIMA IDEA!!GRANDI I BOYS DI COACH JENA E ANCHE COACH JENA!!!

  • Giocare una partita XXL con l’Adige80 è una buona idea.
  • Alzare il livello del proprio gioco nei playoff è una buona idea.
  • Sfregiare il volto di ciubols con un unghiata nel vano tentativo di rubargli la palla è la peggior idea di tutta la stagione.
  • Ma di gran lunga la peggior idea, è dalla stagione 1992-93 (propaganda) che non gli rubano una palla dal palleggio.
  • I giovani dell’Adige80 sono ben allenati, hanno un solo modo di giocare per vincere e quello fanno senza mai mollare. Bravi.
  • I recap di Ciubols sono decisamente meglio di quelli di Stoja.
  • L’Inter è campione d’Italia….adesso tutti a Madrid.
  • ¾ dei giocatori XXL ha chiesto al pres. durante il riscaldamento chi fosse quella ragazza molto avvenente che faceva la giudice di gara e lui puntualmente ha risposto: non lo so, l’ha mandata la federazione….ma se me lo chiede un altro vado a conoscerla e la invito al ciuf.
  • I giocatori dell’Adige80 tirano i liberi in maniera stilisticamente discutibile.
  • Mr. DuePalloni entrerà in azione in gara2!Nel riscaldamento di gara2!
  • Pippo, con due giocatori XXL in area e 3 dell’Adige80 sempre in area…ti sembra una buona idea penetrare dal centro? (senza peraltro cambiare velocità, ndr).
  • Pippo, se la risposta alla domanda qui sopra è negativa…come mai hai penetrato due volte in quelle condizioni??

- Brunelli: il suo allenatore dice a lui: “Brune devi incendiare l’area se vuoi nessuno ti tiene”. Giuro che prima di fine stagione la incendio. Voto: 6, non rompere le palle!

- Valbusa: segna sempre delle bombe importanti, dobbiamo sfruttare di più la sua abilità penetrativa. Voto: 7 ; lo dice sempre anche la sua ragazza

- Zaupa: un po’ fuori partita, riuscire a perdere 4 palloni in 56 secondi vale quasi il premio di migliore in campo. Voto: 5,5 ; stai calmo e concentrato.

- Cordioli:canestri da Plastic Man come se piovesse è lui il nostro cannoniere e poi corre tantissimo Voto: 7,5 ; Corri Forrest corri

- Recchia: due minuti per dare riposo ai vecchi, urla in panchina. Anche lui fa il suo. Voto: 6 ; è migliorato.

- Tosi: reinventato come riserva della riserva del playmaker titolare ha forse scoperto il suo vero ruolo. Bombe importanti. Voto: 7 ; saggio chiacchierone

- Scala: ottimo gioco alto basso con il Bicio che spreca malamente un suo assist. Nel 4/4 è scatenato…in panchina urla, incita, fischia, chiama i cori della curva, suona il tamburo..risultando alla fine il “migliore in campo” per intensità agonistica. Voto: 7; ras della curva

- Compri: sbanana un paio di passaggi, e si fa sentire meno di quanto dovrebbe contro i giovincelli dell’Adige80. Voto: 5,5; mi raccomando gara2

- Ariani: questo ragazzo ha alzato il livello del suo gioco (escludendo gara2 con Grezzana) nei playoff come i giocatori veri fanno. Tiri, penetrazioni, decisioni giuste. Voto: 8 ; avanti così

- Tirozzi Avv. Davide Alessandro. Botte, spintoni e buona difesa. In attacco deve essere più preciso. Voto: 6; 4 anni fa aveva 6 anni di meno

- Baldissarri: buona partita, prende dei rimbalzi in attacco e segna con fallo a seguire Voto: 7, verbal one

- Coati: l’unico giocatore a cui gli arbitri possono fischiare passi anche senza che abbia la palla in mano. Voto: 5,5 , prima palleggia poi parti

- Coach P2: la svolta è stata quando si sono incazzati perché ci siamo incazzati e ci hanno gentilmente ricordato che non stavamo facendo quello che avevamo preparato. Voto: 7; two url is megl che uan.


XXL team: ne manca una, regaliamoci la possibilità di giocare la fin…ah no.. di andare a mangiare a macca dal Lori. Voto: 8; dai!

Player of the Game: Andrea Scala, migliore in campo senza praticamente giocare…pensavamo che solo Coati potesse.

Play of the game: tutti!

lunedì 17 maggio 2010

FESTA XXL 23 MAGGIO 2010


Ancora pochi giorni per iscriversi alla discesa con il gommone sull'Adige.

Chi teme l'acqua, può partecipare solo al pranzo.

Le adesioni sono aperte anche ai non tesserati XXL.
Per iscriversi rivolgersi agli allenatori XXL e saldare il conto all'atto dell'iscrizione.
Le iscrizioni si chiuderanno Mercoledì 19 Maggio 2010.
Affrettatevi

venerdì 14 maggio 2010

FOTO VITTORIA!!! CAMPIONI!!!



CSI - Mr. Backdoor


XXL PALLACANESTRO - LA COMETA RALDON 79-67

Atto finale dell'annata Csi, con l'XXL che affronta il Cometa Raldon nella palestra dell'ex base americana. Ovviamente, chiamati a grappolo dallo "specialJena" coach Zampini, anche i vari rappresentanti del "geriatrico" Xxl, abbonati più al fisioterapista che al pallone, hanno assistito alla splendida impresa dei ragazzi che hanno meritatamente vinto la finale.
Senza nulla togliere al buon Bozzi, anche lui out causa scontro in allenamento, torna in scena Mr.Backdoor, che seppur dolorante (ancora) non ha resistito al partecipare alla festa del Csi.
Pertanto ecco le pagelle della finale, che comunque saranno "figlie di una vittoria meritata", quindi voti alti a tutti a prescindere:

Testi voto 9 : è entrato in palestra come se fosse Natale: giacca a vento, sciarpa, berretto... va bè che la primavera tarda, ma con la sacca dei palloni sembrava Babbo Natale... i doni alla Cometa (e vai....) li ha tirati fuori dal secondo quarto in poi, quando si è reso conto che i Re Magi arrivavano alla Befana e Lui aveva già voglia di panettone. Al consiglio di jena di accorciare i lanci per gli sprinter xxl, ha risposto salomonico:" ìè perfetti!!" Peccato che Godi abbia un concetto della ricezione al salto un pò strana. Buono il semigancio di sinistro, peccato che il canestro fosse dall'altra parte.
TACA EL FOGO CHE GO FREDO!!!

Dando voto 9 : l'uomo mascherato non si smentisce: fa di tutto per prendersi un tecnico (e non ci riesce). Scalda anche lui la mano dal 2° quarto in poi bruciando la retina da tutte le posizioni. Mvp per l'ennesima volta, chiude una stagione da incorniciare come sempre. Adesso lo aspettano tante finali, ogni giorno, da luglio in poi, e non sarà Jena quello che urla. Speriamo nel contratto matrimoniale abbia messo la clausola "due sere per il basket"..... l'xxl deve contare ancora su di lui!!
AUGURI E FIGLI MASCHI!!!

Scarpa voto 9 : alla fine l'hanno chiamato Iceman, dopo essere stato molto seduto a gustarsi la partita (sempre con molta ironia però!!) entra nel finale e mette il canestro della sicurezza. Se ha giocato poco fa lo stesso, presente comunque quando è servito. Da segnalare che mentre Testi sembrava pronto per una discesa con gli sci, lui si è presentato in bermuda.... boh, misteri del clima.
GHE CALDO,QUASI QUASI VEGNO IN MOTORIN!!

Michelone voto 9 : vorrei dargli 10 per il gran canestro in Fadeway (se scrivarà pò cosi??) nell'ultimo quarto. Spettacolare!!!! Lavora sporco in difesa contro comunque dei degni energumeni del Cometa. Prende dei rimbalzoni, segna da sotto, da fuori e in doccia (quando urta Jena vestito)... insomma, avergli dato il titolo Mvp non era rubare (Dando docet)... vederlo giocare così fa bene al basket: peccato quel terzo tempo da solo sbagliato di un paio di metri.... la maledizione dell'uomo mascherato colpisce ancora!!!
DAME EL NUMERO DEL TO ORTOPEDICO

Gelmetti voto 9 : si trasforma da goleador a regista con la facilità con cui il mago Silvan fa uscire un tacchino dal cilindro... le sue proverbiali ginocchiere non hanno perso lo smalto dei giorni migliori. Resta l'unico rappresentante della vecchia guardia ancora a giocare con una continuità spaventosa, come se gli anni si fossero fermati..... dio che invidia!!! El se magna l'unica spumiglia (da tre etti) portata da Jena!
DAME LA RICETTA DELLA PASTASUTA DELL'ALESSIA

Niccolò voto 9 : giro giro tondo, ma non te segni mia!! Ci prova due/tre volte ad imitare Micheal Jordan a segnare guardando il proprio canestro... intanto te manca le scarpe (se vuoi ne ho un paio nuovo in scatola), il numero (il 23 ghe l'avea Testi), qualche centimetro (madre natura.....). per il resto mette una triplona importante nel recupero del 2° quarto, ruba qualche palla, si fa trovare pronto su un paio di scarichi... bene, da migliorare la continuità!!
SE HAI IL 44 CON 200€ FEMO L'AFFARE!!!!

Davide voto 9 : solita partita, solido in difesa, presente in attacco. Fra gli uomini no-startingfive è il più presente. Jena lo usa al meglio e lui ripaga la fiducia. Rimane l'unico a riuscire a fare passi in partenza partendo incrociato (e Godi l'unico che lo vede, probabilmente). Cullando il piccolo rallenterà i riflessi....
SPEREMO CHE DE NOTE EL DORMA

Ulisse voto 9 : se entrava la tripla... solo due punti segnati, qualche bel contropiede. Sembra migliorato nella ricezione (i lanci de testi "iè perfetti") ma Godi, suo grande estimatore (!!!) gli nega la gioia dell'assist in salto. Bella la scena di lui che abbraccia Godi a fine Gara.... bella per lui!!!
OCCIO ALLA SAONETTA

Teone voto 9 : solo per la stoppata valeVa il prezzo del bilglietto, e anca per il rotolone con abbraccio al gigante avversario. E' l'unico credo in provincia con il sorriso perennemente stampato in viso, che faccia fallo, che segni il canestro della vittoria, che lo mandino a..... elegante!! Possiamo chiamarlo il Ronaldinho dell'XXL.
UN SORRISO PER LA STAMPA

Jena voto 10 : è l'anima della squadra, ieri sera ha perso la voce a furia di urli, ma come Mourinho "el ga reson lu"!!. L'xxl non finirà la stagione con "seru tituli".. uno è in cassaforte. La doccia vestito è stata uno spettacolo, come le pastine portate. Un pò meno le due bottiglie di aranciata Norda.... la Norda è fallita nell'82....
BRAVO, BRAVO, BRAVO

Ci vediamo l'anno prossimo, speriamo in campo......!!

Forza XXL!

Mr.Backdoor

giovedì 13 maggio 2010

FINALE COPPA CSI


GIOVEDI 13 maggio alle ore 21.20

presso la Palestra Ex scuola americana di Lungadige Attiraglio, Verona

FINALE COPPA CSI


XXL PALLACANESTRO - LA COMETA RALDON



mercoledì 12 maggio 2010

FESTA XXL 23 MAGGIO 2010


Ancora pochi giorni per iscriversi alla discesa con il gommone sull'Adige.

Chi teme l'acqua, può partecipare solo al pranzo.

Le adesioni sono aperte anche ai non tesserati XXL.
Per iscriversi rivolgersi agli allenatori XXL e saldare il conto all'atto dell'iscrizione.
Le iscrizioni si chiuderanno Mercoledì 19 Maggio 2010.
Affrettatevi

lunedì 10 maggio 2010

CSI REPORT - Ritorno di semifinale


S.MARTINO - XXL PALLACANESTRO 35-51
(8-8; 3-23; 10-16; 14-4)


Vamos a Parona.

L'XXL batte in trasferta il San Martino per 51 - 35 e conquista un posto per la finale.
Dopo un primo quarto interlocutorio, conclusosi con un punteggio di 8 punti per parte, l'XXL dà il break e non c'è scampo per il S.Martino.
Il S.Martino crede nella remuntada e ci saranno una quindicina di loro supporter tra gli spalti, ma va loro reso atto di non protestare mai con arbitri o avversari.
Quintetto iniziale nostro: Michelone, Davide, Gelme, Niccolò, Scarpa.
I giocatori sono cinque, e fin qui tutto ok, ma manca un nome che tutti si aspettano di vedere: il Ricky.
Avrà fatto qualche Balotellata? Sta male? Iena non l'ha riconosciuto?
Va beh misteri...prima o poi Raz Degan, Giacobbo o Piero Angela ce lo sveleranno.
Il piano partita è molto semplice: cerchiamo di correre di più del S.Martino perchè difficilmente potranno reggere ai nostri ritmi elevati.
Purtorppo nel primo quarto, tra qualche pallone perso di troppo, qualche fischio a nostro sfavore e qualche decisione sbagliata...rimaniamo invischiati in un ritmo basso.
"Merito" anche degli avversari che ricorrono a trucchi e trucchetti già visti e rivisti.
Nel secondo quarto piazziamo il break, tanto che si chiuderà con un netto 31 - 11.
Su tutti spicca Niccolò che sfrutta due delle sue armi migliori: l'appoggio a tabella rovesciato, e il fatto di aver una prestanza fisica di molto superiore rispetto a quella delle guardie avversarie. In questo modo ogni volta che punta l'avversario, lo salta e va a canestro.
In generale la squadra difende molto bene e alza una diga contro l'atttacco del S.Martino.
Nell'intervallo grazie alle abilità diplomatiche di un nostro giocatore riusciamo a "lavorarci" un arbitro, il quale sarà meno inflessibile nei nostri confronti nel restante spezzone da giocare.
Salvo disastri, e la maledizione del terzo quarto (comune a tantissime squadre), la partita dovrebbe essere chiusa.
Nel terzo quarto si dà spazio a chi ha giocato di meno, e riusciamo a mettere qualche altro punto di distacco tra noi e loro.
I primi cinque minuti del quarto quarto sono orrendi, perchè per almeno dieci azioni consecutive chiunque abbia il pallone pensa solo a tirare, ma d'altra parte è l'occasione giusta per mettere a referto qualche punto, e tutti ci provano.
La palla ristagna, come accaduto in altre partite.
Il S.Martino mette 2 bombe in fila, ma la loro rincorsa inizia e finisce lì.
E' doveroso fare una distinzione nei giocatori del S.Martino, in quanto qualcuno è scorretto e provocatore (addirittura uno infila un dito nell'occhio al Gelme), altri invece sono decisamente più corretti.
Va lodato il fair play del 17 che a fine partita ci fa gli auguri per la finale.
Bel gesto.

Ora ci giochiamo la finale con la Cometa Raldon a Parona.
Loro dispongono di tantissimi centimetri e sarà difficile, ma rispetto all'anno scorso la nostra squadra è molto più forte, quindi potremo giocarcela.


Niccolò: 8 (MVP)
12 punti
Ottima partita la sua, realizza qualche punto grazie al suo precisissimo appoggio e in un paio di azioni si butta in area, controlla il corpo e deposita a canestro.
E' semplicemente troppo forte fisicamente per le guardie avversarie, e giustamente non si fa nessuno scrupolo ad utilizzare i suoi superiori mezzi atletici.

Scarpa: 7
2 punti
Difende molto bene e strappa rimbalzi, sia in attacco, che in difesa.
Realizza 2 punti con il brevettato tiro Scarpa, ovvero si arresta sulla lunetta ed infila un dolcissimo canestro.
Forse potrebbe avvantaggiarsi maggiormente della sua esplosività in attacco, ma avrà conservato le sue penetrazioni per la finale.

Gelme: 7
6 punti
Prestazione a tutto tondo in attacco e in difesa, normalmente realizza un maggior numero di punti, ma essendo una partita a punteggio basso, 6 punti non sono un bottino disprezzabile.
Si prende anche una ditata nell'occhio.
In attacco prova a tirare in testa ad un difensore, peccato che il tiro sia uscito, ma è stato un bellissimo gesto di basket.
In un azione sembra Magic: prende palla in difesa, si avvia velocissimo in transizione, prova a passare il pallone a Mazzi...appunto prova, in quanto tra i due l'intesa non funziona benissimo...e regaliamo palla agli altri.

Michelone: 6,5
2 punti
Lotta contro avversari alti anche per lui, e riesce a limitare in maniera eccezionale i lunghi avversari, anche grazie all'aiuto dei compagni.

Davide: 6,5
8 punti
Non avesse infilato 2 triple nel terzo quarto si sarebbe meritato un voto molto più basso, in quanto è particolarmente polemico con arbitri, compagni e avversari.
Addirittura una volta non torna in difesa, in quanto vuol far valere le sue ragioni con l'arbitro, riceve pallone su passaggio lungo e segna.
Dai mr. Play...ci servirà la tua lucidità in finale, a far casino con gli arbitri ci pensano altri (che sono anche più bravi a far casino)!

Ricky: 6,5
8 punti
Sarà per la panchina, sarà perchè i nostri oppositori non sono una squadra temibile, ma il nostro capocanniere non incide come al solito. Va detto che le colpe vanno distribuite con la squadra, in quanto per molte azioni non gli viene passato il pallone, con l'effetto di farlo uscire dalla partita.
Splendido il momento in cui decide di dimostrare alle guardie del S.Martino che non possono tenerlo, i quali si arrangiano come possono, con il solo risultato di vedersi fischiare due falli consevutivi.

Uli: 7
4 punti
Ennesima buonissima prestazione in difesa, alla quale aggiunge qualche punto in attacco.
Infligge una stoppata agli avversari e si butta su qualsiasi pallone vaghi per il campo.
Purtroppo conosce una sola velocità, ovvero i 100 all'ora, quindi in alcune azioni rischia di andare fuorigiri, la pallacanestro non è una gara dei 100 m di atletica, quindi va benissimo che lotti in ogni azione, ma ci sono le volte che deve saper leggere meglio la situazione.

Mazzi: 6,5
4 punti
Aveva "riscaldato" la mano da 3 in allenamento (un 0/10 consecutivo dalla lunga distanza), e temevamo volesse ripetere in partita quella prova balistica.
Difende bene, in attacco si produce in azioni ad alto tasso tecnico, alcune riescono e alcune no...peccato in altre serate il suo referto sarebbe stato maggiore alla voce punti.

Carlo: 7
4 punti
Reduce da 3 partite insoddisfacenti, riesce ad incidere in maniera più positiva nel match.
Non una grande difesa sulle guardie, molto migliore sui lunghi.
Nel secondo quarto si produce in una piroetta velocissima in mezzo all'area (tanto da eccitare alcuni compagni di squadra), peccato non trasformi l'and one.
In recupero rispetto alle altre partite.
Non condivide platealmente con coach Iena alcune sue decisioni, anche avesse ragione, non lo esprime nel modo giusto.

Teo: 6,5
0 punti
Prestazione tutta sostanza in difesa del Teo, in attacco non riesce a riprodursi negli exploit delle partite precedenti.
Il Raldon gioca con 2 bestioni sotto canestro, perciò speriamo che i suoi chili ci aiutino a contrastare il tonnellaggio superiore del Raldon.

Iena: 6
Già coach Iena che fa giocare l'allenatore Iena...pone come voto massimo possibile la sufficienza (è uno scherzo)...ma a parte questo non condividiamo la scelta di far partire il Ricky dalla panchina...Pur essendo correttissimo come persona, può darsi che l'averlo lasciato in panchina non gli abbia fatto sentire l'odore del sangue dell'altra squadra.
Come giocatore, entra 2 minuti e non ci sono aggettivi per descrivere l'orrore che produce in un azione da play...a ridosso della linea da 3, salta come volesse passarla (massimo 10 cm di stacco), prova una mezza bicicletta con le gambe e atterra col pallone tra le mani.
Don't try this at home!

venerdì 7 maggio 2010

CSI REPORT - andata di semifinale


XXL 46 - S.Martino 44


Dopo aver vinto contro i mantovani abbiamo affrontato il S.Martino, contro cui avevamo già giocato nel girone di playoff.
A gennaio avevamo vinto di misura all’andata, al ritorno eravamo stati fatti a pezzi.
Il punteggio è stato basso e questo riflette una partita orrenda, unica nota positiva la grande prestazione del Gelme.
Il S.Martino sono vecchi, alti e grossi…e non possono correre più di tanto…quindi se non puoi correre che fai?
Rallenti il ritmo (in attacco e in difesa), ma soprattutto in area giochi più sporco possibile, se poi l’arbitraggio ti concede di giocare ancora più sporco…tu gioca ancora sporco ancora…gli arbitri non limitano il tuo gioco sporco+sporco…allora fallo ancora più sporco.
Non ci sono stati colpi di karate o porcate del genere, ma tutta la partita è stata caratterizzata da un continuo mulinare di mani, di buttarsi addosso all’uomo, senza che gli arbitri fischiassero qualcosa contro.
Ora non ce la prendiamo contro l’arbitraggio, in quanto anche noi abbiamo le nostre colpe, ma è stato uno dei peggiori arbitraggi dell’anno.
Specie perché da una parte veniva concesso di tutto, all’altra non veniva concesso niente.
E’ vero che abbiamo perso molti palloni su errori di misura nei passaggi, ma ci sono stati fischiati un numero impressionante di falli in attacco, che hanno ulteriormente diminuito i nostri possessi in attacco.
La disparità tra liberi concessi ad entrambe le squadra è vergognosa, specie perché loro non dispongono di penetratori o tiratori eccezionali.
I nostri falli sono stati spesi per la maggior parte a rimbalzo, in quanto loro potevano schierare due torri (come quelle del signore degli anelli), ma non essendo più nel fiore dell’età…una volta che arrivano in area, decidono di piantare le tende e di starci quanto pare a loro.
Forse nelle regole distribuite quest’anno agli arbitri del CSI è stato cancellato il paragrafo sui 3 secondi in area….appena avremo tempo per verificare, appureremo se le regole sono cambiate.
E’ brutto parlare solo di arbitri, ma la partita regala solo una prestazione maiuscola del Gelme, il resto è un film dell’orrore.
Al primo tempo siamo in vantaggio 33 – 25, grazie ai 14 punti del nostro Big Shot, segnati in qualsiasi modo.
Il terzo quarto è uno spettacolo osceno: 6 – 5 per noi.
Nell’ultimo quarto gli avversari si rifanno sotto, ma ad un certo punto il 7 dei loro (uno dei più positivi) si schianta contro 2 uomini e abbatte Uli.
Gli viene fischiato uno sfondo ineccepibile, lui reagisce malamente, scaglia il pallone…che rimbalza sull’arbitro…il quale non può far altro che espellerlo.
Giunto in panchina, non contento, si mette ad urlare contro tutto e tutti…finchè abbandona il campo.
Non si sa che pretendesse.
All’ultimo possesso siamo in vantaggio di 2 punti, con 3 secondi da giocare.
Quest’anno abbiamo più volte subito canestro sul finire del tempo, o della partita (come col Borgo Trento)…ma questa volta riusciamo a rubare il pallone su rimessa e portiamo a casa la vittoria.
Peccato non aver vinto con un risultato più rotondo, ma era difficile fare di meglio.



Gelme: 8 (MVP)
17 punti
Avrebbe meritato un voto più alto se nel secondo tempo avesse segnato con più continuità, specie perché nel primo quarto aveva messo 14 punti.
Di certo la sua prestazione è notevole, non rimane un’opera incompiuta, ma se fosse riuscito a mantenere energie anche nel secondo tempo…sarebbe stata un’altra prestazione fantastica.
Penetrazioni, bombe, contropiedi, qualsiasi pallone sembrava attirato magneticamente dall’anello del canestro.
Nell’intervallo dice: “dai ragazzi, sono stanco, iniziate a segnare anche voi”…ma lo dice in modo amichevole, non come Larry Bird che disse inferocito ai compagni: “oh gente se non avete voglia di giocare, ditemelo…che ne metto 50 da solo”…ma non ci riuscì e i Celtics persero la partita.
Inconcepibile che ad uno svelto come lui venga fischiata un’infrazione di 8 secondi…quando non era marcato da nessuno! E’ il secondo fischio più brutto del match.

Ricky: 7
11 punti
Segna molto meno rispetto alla media, ma i suoi canestri sono preziosi.
Si sacrifica maggiormente in difesa, rubando qualche pallone con le sue mani velocissime.
E’ tra i più penalizzati dall’arbitraggio, in quanto le volte che prova a buttarsi in area, gli avversari non gli fanno sconti nell’afferrargli la maglia.
E’ protagonista del peggior fischio della partita…il nostro eroe prende la palla nella nostra metà campo, e l’avversario per tre volte gli va addosso nel tentativo di grassargli il pallone. Alla fine il fischio arriva, ma l’intervento difensivo era talmente scomposto che andava fischiato già al primo tentativo.
Sembrava una gara di sportellate.

Michelone: 6
0 punti
5 falli
E’ probabilmente il voto più difficile da assegnare, in quanto si trova con avversari alti anche per lui (!!!) e a lui gli arbitri non concedono niente.
Prova a darsi da fare, ma alla fine non riuscirà neanche ad andare in lunetta.
Gli viene fischiato il quinto fallo con palla non ancora in gioco.
Ci deve essere una specie di ruba-bandiera sulla sua maglia, in quanto tutti gli avversari fanno a gara per afferrarla. fanno altro che toccarla.

Testi: 5
3 punti
Non è in serata, la mano non è calda come in altre serata, ed è incredibilmente frettoloso nei passaggi, alcuni mal consigliati.
Chiaro che le colpe vanno ripartite tra il play che sbaglia il passaggio, e i compagni che non si smarcano…ma ieri sera non gli girava niente per il verso giusto…se non i suoi cosiddetti.

Teo: 7
5 punti
Buona partita del Teo, che evidentemente non ha l’animo del grosso prepotente…in quanto gioca bene e fa a spintoni solo con quelli della stessa stazza, o di stazza maggiore. Quando inizierà a fare il bullo in area con gente più piccola, inizierà ad ingrassare di molto i suoi tabellini.
Segna su un bel pick ‘n roll con Davide, e distribuisce un paio di buoni assist.
Chiaramente viene penalizzato anche lui dall’arbitraggio, tanto che al decimo secondo che un avversario è un’area, lui fa un fallo veniale…gli viene fischiato fallo…lo facciamo notare all’arbitro, il quale dice: “ma il fallo c’è”…grazie ma anche dieci secondi in area non è regolare!

Uli: 5,5
4 punti
La difesa sarebbe super, se anche con qualche eccesso di nervosismo.
Mette una bomba “ignorante” (come la definirebbe Basile), e ne sbaglia 2 ancor più ignoranti.
Forse nella sua testa c’è un contropiede sbagliato da solo, ma non dovrebbe farsi condizionare così tanto.
Sembra però che lo spirito del Vito aleggi nella palestra, e che si sia impadronito di Uli…il quale per 3-4 azioni prova a buttarsi dentro in modo del tutto scriteriato.
Peccato, perché la sua difesa sarebbe grandiosa.

Scarpa: 6,5
2 punti
Bellissimo il rimbalzo convertito a canestro nel primo tempo, un gesto atletico veramente aggraziato.
Purtroppo in area va a sbattere con la tolleranza 100 che gli arbitri concedono agli avversari, e chiaramente il suo apporto ne viene ridimensionato.
In ogni caso si sbatte sempre e a lui va il nostro plauso.
Un avversario prova un moon-walker, cade…e viene fischiato fallo a lui!

Niccolò: 6,5
2 punti
Anche lui segna un bel canestro rovesciato, ma poi in attacco non riesce ad incidere come vorrebbe…in quanto per lui saltare l’uomo è una cosa estremamente naturale, se però la seconda linea può stenderlo senza problemi…chiaramente non può concludere più di tanto a canestro.
Si sbatte quanto Scarpa e mette pressione al play avversario.

Carlo: 6,5
2 punti
Inizia la partita con un bel passi in partenza e rischia di farne un altro, in quanto non è ancora troppo fluida la sua manovra…ma decisamente qualche cosa di positivo riesce a produrre.
L’energia è tornata in difesa, ma in attacco è costretto a lottare contro gente troppo più alta, quindi fa decisamente più fatica.
Vede un avversario in difficoltà, gli si avvicina per fargli pressione…l’avversario ruota e cade…e gli viene fischiato fallo contro, neanche si trattasse di Thiago Motta contro Busquets.
Successivamente prova a respingere con le braccia un’incornata di un avversario, ma gli viene comminato un altro fallo.
Nella prima parte della gara non incide molto, ma come contro lo Zevio, riesce a rendersi utile nei momenti più calienti della partita.
Gioca gli ultimi 5 minuti, sul punto a punto…esegue finalmente un buon movimento a canestro, ma subisce fallo con conseguente viaggio in lunetta. Mentre ci si prepara ad uno 0/2, riesce a sfatare la maledizione del tiro libero con 2 ciuff.
Recupera (sporcando) un pallone a 40 secondi dalla fine, e sull’ultima rimessa ruba il pallone agli avversari.

Iena: 6
In chiara confusione nel mettere in quintetti, ma d’altra parte se la squadra non gira…la colpa è prima della squadra e poi dell’allenatore.
Cerca di giocare in velocità schierando quintetti che dovrebbero fregare gli avversari sul tempo, ma la squadra non gira per i motivi sottolineati nella prima parte del nostro report.
Il problema del ritmo sta nella squadra che corre poco (o corre tanto, ma male), e che fa girare poco il pallone.
D’altra parte un lungo può fare 3 tagli, ma se non gli arriva il pallone…chiaramente si sente emarginato dal gioco, e le volte successive preferisce impegnarsi sul rimbalzo, anziché provare un altro taglio…oltre al fatto che se uno non riceve un pallone per troppo tempo, esce dal ritmo della partita.
La fase offensiva alle volte ristagna eccessivamente e le nostre star (Ricky in testa) si caricano le responsabilità di provare a metterla dentro, e non è perché pecchino di egoismo, ma perché si sentono in dovere di provare a vincere, ma se non gira, non gira. Se poi quando la mano da fuori non è caldissima, uno prova ad entrare e subisce fallo sistematico non rilevato… è ancora più difficile.
L’unico consiglio che possiamo dare per la prossima partita è sui rimbalzi offensivi, dato che dal S.Martino difficilmente prenderemo un contropiede, essendo loro molto più lenti di noi, almeno in 3 dobbiamo andarci.

Cosa che parzialmente è stata eseguita, ma dovremo farlo con maggiore continuità.

martedì 4 maggio 2010

MR. CIUBOLS REPORT - GAME 29


CIUBOLS’ CORNER

RECAP

Primo tempo: Costermano gioca con ottima intensità e va fortissimo a rimbalzo, buona vena in attacco del loro play titolare. XXL sorpresa dalla loro foga agonistica.

Secondo tempo: XXL torna ai suoi abituali livelli mentre Costermano cala d’intensità, altrimenti sarebbero primi in classifica. XXL vince meritatamente.

LE SENTENZE

* Giocare una partita XXL con Costermano è una buona idea.
* I recap di Ciubols sono decisamente meglio di quelli di Stoja.
* Far prendere 3 ribalzi offensivi ad azione a Costermano non è una buona idea.
* Difendere alla cazzo sui pick&roll del 18 non è stata una buona idea. (ma vorrei spendere due parole a favore dei nostri esterni: “se il lungo non esce e non cambia, non fa nulla e si nasconde dietro il blocco = tiro comodo per la guardia avversaria” ed a volte anche se il lungo esce/cambia il pick&roll può portare a buoni tiri vedi il caso di “Stockton to Malone” )
* Ma com’è? Pozzani è il Balotelli dell’XXL o Balottelli è il Pozzani dell’Inter?
* Pippo, quando alleni….alleni.
* Ciubols ha commesso il fallo più veloce della storia della pallacanestro 2/10 di secondo!
* Queste sono le prime pagelle scritte interamente su un aereo!
* Le seguenti persone sono state con me al Pedrera dopo la partita: Valbu, Poz, Andrea, Davide (pres) e lo smilzo. Alle 00:34 il poz si gira verso ciubols ed esclama: “minchia, c’è pieno di vecchiacce qui”!!! Alle 00:35 un altro dei 5 nostri eroi si rivolge a ciubols ed esclamando altresì: “però che giovincelle che ci sono qui”. Si aprano le scommesse sul l’autore della seconda affermazione!!!buaahahahahaah
* Ciubols continuerà a raccontare la verità anche se le sue pagelle burlone verranno messe sotto assedio da qui all’eternità.
* Quando queste pagelle verranno pubblicate…la partita della pazza sarà già stata giocata…son teso…

- Brunelli: in questa partita gli hanno detto che è veloce e che non fa mai polemica. E’ proprio vero non ci sono più i Brune di una volta!!! Voto: 6, speriamo!

- Valbusa: lo abbiamo visto arare le aree avversarie decisamente meglio, lo aspettiamo in gran forma ai playoff. Voto: 5,5 ; quiete prima della tempesta.

- Zaupa: adesso è ufficiale, le sue decisioni in attacco sono guidate dal fato. Voto: 5,5 ; Mago otelma.

- Cordioli: anche stasera canestri da Plastic Man (per i più giovani alias Stacey Augmon) Voto: 6,5 ; boing.

- Boscaini: entra nel 2° quarto diventando l’eroe dei sui compagni di squadra (quelli delle giovanili) Voto: 6 ; di stima.

- Tosi: allora ciubols e il viveur si stavano amabilmente spiegando dopo un incomprensione di giuco, ora si sono protratti nella spiegazione anche al rientro in campo dopo un timeout ma talmente piano che in palestra nessuno si era accorto..… ma il nostro pippo, che passava di li per caso con fare felpato e credendo di essere nella ragione, si avvicina e urla come una isterica ( e anche un po’ arrogantemente): “basta vi spiegate in spogliatoio dopo”! Risultato1: ciubols e viveur si chiedono schifati: ma chi è costui che ci rivolge la parola senza prima alzare la mano? Risultato?: tutti quelli in palestra, ingannati dalla gracchiata di pippo, hanno creduto fallacemente che i due in questione stessero litigando. Episodio da non ripetere secondo me. Voto: 4 ; per l’urlaccio, la partita non mi interessa.

- Scala: ONE MAN ONE DUNK, dove con one intendo proprio 1. Recupero di palla a metà campo e poi corsa infinita verso il canestro avversario, se il campo fosse stato 12 cm più lungo i difensori di Costermano ti avrebbero recuperato. Voto: 6; concentrati per i playoff

- Compri: in spogliatoio aveva sicuramente la testa bassa visibilmente dispiaciuto per non aver dato alla squadra un contributo importate per la vittoria, lui si che ci tiene. Voto: 5,5; esempio

- Ariani: con le gambe che ti ritrovi….spacca in due la difesa..vuoi fare questo regalo a ciubols?. Voto: 6 ; dai però

- Tirozzi Avv. Davide. Eh che dire, innescato sotto canestro fa passi alla prima azione e poi sbaglia i primi 3 o 4 tiri (da solo e da 1 mm) ma poi diventa inarrestabile eh… uno schiacciasassi, il problema è che spesso dopo 1 passi e 3 tiri sbagliati finisce in panca. Bene in difesa e a rimbalzo…oddio ci sarebbe anche da dire che il lungo più potente di Costermano pesa 2 etti più dello smilzo..ma non lo diciamo . Voto: 6,5 ; solido

- Berzaccola: torna in panchina dopo qualche assenza, non si riesce a capire come abbia fatto a prendere parole dopo essere entrato nell’ultimo quarto a 5 secondi dalla fine a partita già vinta.Voto: 6, bonaccione

- Pozzani: io e pippo abbiamo parlato con lui per 40 minuti buoni nel dopo partita o meglio lo abbiamo ascoltato mentre parlava… bene dopo esserci consultati ed aver fatto un brainstorming coadiuvati da un team di specialisti.... non abbiamo ancora capito cosa ha fatto. Voto: n.g. , in castigo

- Coach P2: la mossa che ha cambiato il match?? Bosca in campo nel secondo quarto. Voto: 6; regolare



XXL team: bene, vincere le partite che partono come questa è molto difficile. Voto: 7; bravi ma sempre allerta

Player of the Game: XXL TEAM

Play of the game: senza ombra di dubbio..il tuffo alla “HULK HOGAN” di mani di fata Tirozzi che stende un giocatore del costermano a pochi secondi dalla fine (con partita ormai ampiamente vinta). N.B. questi falli erano all’ordine del giorno nella promozione dei nostri padri o meglio 7, 8 anni fa quando avevamo 10 anni di meno.

CSI REPORT


Secondo turno di play off, gara di ritorno.
XXL 72 – Soave Mantovana 66

Dopo la gara d'andata c'erano tutte le premesse per vincere agevolmente e passare il turno conto i mantovani del Soave, e invece non è andata così liscia.

I primi due quarti scivolano via come si trattasse del più facile dei compiti, tanto che ci portiamo sul 38 – 20 senza aver neanche innestato la terza.
La loro organizzazione di gioco che tanto era risultata fluida e ben costruita, questa volta latita completamente; si affidano ad iniziative isolate, per lo più sterili.
Noi segnamo con continuità, loro litigano col canestro, mentre la loro difesa non può avvalersi della licenza di uccidere (doppio 0) a differenza di lunedì.
Perdiamo pochi palloni, se non fosse per un paio di ribaltamenti kamikaze da parte a parte.

L'intervallo recita 38 – 20.
Nel secondo tempo sembra di assistere alla scena del Bacio dell'Assassino, film che non avrà visto nessuno, se non chi sta scrivendo, ma trattasi del primo lungometraggio di Stanley Kubrick.
Accadde che una situazione fin lì sotto controllo, ad un certo punto divenne completamente diversa... grazie ad un colpo di genio del regista.
Così mentre il protagonista cammina di notte per strada, Kubrick inserisce il negativo della pellicola: in un istante tutta la realtà è totalmente stravolta, creando un senso di smarrimento assoluto nello spettatore.
Il nostro Stanley Kubrick,alias coach Iena, non ha però nessun colpo di genio... combina solo un gran casino con i cambi.

Aveva già dato segni di squilibrio mentale col quintetto iniziale, nel quale mancava tra i titolari il Gelme. Ma chi: il Gelme?
Quello che ha fatto quasi 20 punti la partita scorsa, e che nel quarto quarto ha scoccato da 8 metri la bomba decisiva?
Si, proprio quel Gelme!
Incomprensibile questa decisione, perchè uno si merita la panchina quando gioca male, o non è in condizione, o si chiama Balotelli, o ha un taglio di capelli strano, o ha Raiola come manager....
Il Gelme era stato perfetto e doveva partire titolare.
E invece no.

Nel terzo quarto gli avversari approfittano di qualche cambio scellerato e di un nostro rilassamento, per poterci infilzare ripetutamente.
I numeri sono impietosi: 30 – 13.
Tutti le conclusioni che sbagliavano... immediatamente diventano come sentenze in giudicato.
Noi dimentichiamo la via per il canestro.
Per fortuna nel quarto quarto qualche palla rubata in difesa e 3 begli assist per l'uomo lanciato... ci riportano avanti.
Ma eravamo sopra di 20 e dovevamo restarci.

In ogni caso la storia prosegue anche per eventi sbagliati, quindi siamo certi che in futuro il nostro allenatore valuterà in modo migliore il da farsi.
Va detto che il suo scopo era lodevole,per dar spazio a chi aveva giocato meno quest'anno, ma i risultati potevano essere disastrosi.

Concludiamo inchinandoci al "fair play" dimostrato dai mantovani, che a fine partita riescono a scagliarsi conto l'arbitro con la seguente solfa:
“alla fine gliel'hai regalata”.
Se all'andata abbiamo portato a casa una vittoria con scarto minimo è solo perchè in difesa hanno potuto spingere e sgomitare senza problemi.
Questa volta non hanno avuto un trattamento di riguardo e si sono lamentati...ma con un Ricky così, neanche Byron Moreno sarebbe riuscito a colmare il gap tra noi e loro.

Le pagellonze:

Ricky: 8,5 (MVP)
27 punti
La partita scorsa ha impiegato 2 quarti prima di iniziare a carburare, stavolta invece piazza 2 triple nei primi 3 minuti per far capire agli avversari che se non gli danno l'MVP... la prossima volta son sorci verdi!
In attacco sciorina triple, un'entrata in contropiede (nella quale potrebbe scaricare, ma preferisce segnare e subire fallo), sospensione con mano in faccia, bomba in contropiede, etc. (A me basterebbe aver una di queste opzioni offensive, ndr).
In difesa è sempre positivo e ruba palla nell'ultimo minuto ad un avversario che pensava di averlo saltato.
A fine partita riferiscono di averlo sentito dire: “il mio MMMVVVPPP è mio...sssssssssolo mmmmioooo”, come Gollum nel Signore degli Anelli.
Si lamenta di non essere riuscito a produrre il trentello...va beh...ci sei andato vicino!

Testi: 6,5
2 punti
Dopo una prestazione eccezionale all'andata, questa volta il tiro non entra, ma distribuisce almeno 3 assist notevoli in azioni decisive ai tre ReMagi: uno per Niccolò, uno per il Gelme e uno per Scarpa.
E' particolarmente nervoso e se la prende con quache compagno, ma probabilmente è più arrabbiato con se stesso, visto che non è preciso come vorrebbe.
Considerando che ha perso pochi palloni...la formula: – punti – palle perse + assist, non è negativa come lui potrebbe pensare.

Michelone: 7
8 punti
Lotta con gli avversari che sono decisamente sporchi nel modo di giocare e se la deve vedere con il 9 avversario che abbina stazza a tecnica.
Difende, realizza dei buoni punti e rifla un super-stoppone ad un avversario.

Uli: 6
2 punti
Difende abbastanza bene, ma ad un certo punto va in confusione in attacco, forse perchè sbaglia un contropiede da solo. Capita, anche Michael Jordan ha sbagliato dei contropiedi.
In compenso ha fatto la Balotellata della situazione; a metà tempo ha profanato le paste e mangiato un cannolo. La dirigenza invita a scusarsi per il danno, portando al più presto un cabaret di risarcimento.

Teo: 7
4 punti
Realizza un canestro nel finire del secondo quarto e un altro lo realizza su rimbalzo offensivo.
E' molto presente a rimbalzo offensivo; forse finalmente ha capito che essere tra i più grossi in campo può aiutare nello scontro fisico.
Con i baffi tagliati sta meglio, rispetto alla versione baffuta...dai, neanche nei film porno ci sono più gli attori con i baffi!

Gelme: 7,5
12 punti
Il grande escluso dal quintetto titolare...con grande classe accetta la panchina e sul campo dimostra chi è.
Difende bene, segna, va in contropiede e fa tutte quelle cose utili che solo lui Spezia e Teo Tonolli riescono (riuscivano) a dare alla squadra.

Niccolò: 7,5
9 punti
Ecco un altro "all around" alla Gelme: in difesa si fa sempre sentire... ma è in attacco che si fa maggiormente apprezzare.
Una bomba, 2 canestri in sottomano rovesciato e altri 2 punti... in mezzo ci sta un canestro facilissimo sbagliato, ma d'altra parte a lui i canestri troppo facili o banali non piacciono... alla fine però si ripresenta l'occasione di farne uno facile, e chiude il conto.


Scarpa: 7,5
6 punti
Se all'andata aveva sofferto di qualche amnesia, forse dovuta ad un week end alcoolicamente impegnativo, offre invece una prova di ben altro spessore.
2 canestri su rimbalzo offensivo e un bellissimo contropiede che manda in confusione i mantovani nei minuti finali della partita.
Corre per 2 e salta per 3 (che fà 6), sia che si schieri da guardia, ala o pivot.

Alberto: 6,5
2 punti.
Si presenta senza borsa e con un caschetto di capelli color nero; se prima sembrava Beckham, ora sembra Calimero (con i colori al contrario).
Realizza 2 punti in contropiede, quasi ne realizza un altro paio in entrata, ma nei minuti in cui è in campo si fa sentire grazie alla lunghezza smisurata dei suoi arti.

Carlo: 5,5
0 punti.
3 falli in 5 minuti, ma d'altra parte è l'unico che si accorge di qualche dormita in difesa... non riesce a tappare le falle e commette fallo.
In attacco è fuori sincronia.
Qualche rimbalzo offensivo e qualche difensivo, ma una prova sotto le aspettative.
D'altra parte basta che salti un paio di settimane di allenamento, e sembra sia 10 anni che non gioca... figurarsi se salta 2-3 mesi!
Un paio di anni fa era stato dichiarato pronto per la pensione, poi s'è ripreso... ormai la stagione è finita, ma difficilmente la chiuderà in modo così incolore.

Diego: 6
0 punti.
Entra nel nostro momento peggiore, e le colpe non sono (solo) sue. Non riesce ad incidere, ma il futuro è dalla sua.

Iena: #
Non riusciamo a quantificare un voto che rifletta il suo operato.
Forse è in preda a qualche conversione mistica, oppure cerca il proprio martirio... ma gli consigliamo di farsi un buon bicchiere di vino anziché di provocare un ammutinamento contro se stesso.
Ti vogliamo troppo bene perchè tu abbia dei gesti autolesionistici del genere.
In ogni caso la presidenza e la squadra hanno compreso il difficile momento dell'allenatore e si sono stretti attorno a lui, dato che durante l'anno s'è distinto per i buoni risultati ottenuti e per la grande pazienza dimostrata nei confronti di ciascuno.