Salve coach, lei è stato un buon giocatore in serie C1 ed è ancor giovane. Come mai ha scelto di appendere le scarpette al chiodo e di partire dalla Promozione nell avventura di Pescantina?
Non è stata una scelta, infatti sto continuando il percorso riabilitativo per tentare di riprendere a giocare l’anno prossimo..purtroppo problemi fisici (condropatia ad ambedue le ginocchia) hanno condizionato la mia scorsa stagione a S.Bonifacio e, visti i lunghi tempi di recupero e il parere contrario dei medici alla ripresa dell’attività sportiva, ho deciso di rimanere nell’ambiente, continuando l’attività che già svolgevo con squadre junior da qualche anno. Pescantina mi ha dato la possibilità di misurarmi con una squadra senior, formata da ragazzi di grande esperienza e ho deciso di cogliere la palla al balzo!
Quali sono state le maggiori difficoltà che ha incontrato passando da un basket di tipo semi-professionistico a uno puramente dilettantistico?
Sicuramente in serie superiori,che richiedono impegni maggiori (maggior numero di allenamenti, partite nei week end, trasferte più lunghe), la pallacanestro spesso viene al primo posto nelle attività dei giocatori. In promo i ragazzi lavorano già tutti e magari, anche se come capacità potrebbero militare in serie superiori, scelgono di scendere di categoria.
Questo è sicuramente un fattore positivo poiché contribuisce all’innalzamento del livello medio delle squadre ma è anche un problema poiché rende più difficile la gestione degli allenamenti, condizionati da impegni familiari e lavorativi.
Come ritiene coach il livello medio del campionato?
Rispetto all’anno scorso, dove a farla da padrone è stata la compagine isolana, quest’anno il livello medio mi pare decisamente migliorato, con scontri e risultati mai certi.
Avete la batteria di lunghi più forte del torneo oltre a dei piccoli di categoria superiore. Tutti gli addetti ai lavori (compresi noi!) si aspettavano XXL in una posizione più importante di classifica…Quali sono le sue considerazioni in merito?
Quando una squadra vince è sempre merito dei giocatori,quando perde è colpa del coach…anche se in alcune partite avremmo potuto dare di più, soprattutto a livello mentale, in alcuni casi ho pagato la mancanza di esperienza nella gestione di situazioni calde…potrei anche tirar fuori l’attenuante che, per motivi di lavoro e di infortuni non ci sono state due partite di seguito con più di 5 giocatori uguali, ma è un problema comune visto, come dicevo prima, la realtà di questo campionato.
La sua squadra è tra le più esperte del campionato ma ha avuto una flessione a livello atletico negli ultimi mesi, ora come stanno i suoi giocatori? Saranno pronti per i play off?
Purtroppo lo scotto da pagare quando si allena una squadra con molte primavere sulle spalle è che non si riesce a mantenere un intensità costante per tutto il campionato e anche le normali flessioni di intensità atletica vengono accentuate. Ho recuperato alcuni elementi ( Brunelli e Dalla Bernardina), spero di recuperare al più presto Coati e Mercanti per affrontare al meglio queste partite.
Con i risultati dell ultima gara di regular season si è definita la classifica valida per la griglia play off. La ritiene veritiera?
Sicuramente tutte le squadre hanno avuto i loro problemi durante l’anno, questa classifica oltre che sul valore intrinseco delle varie società tiene conto sicuramente della costanza e della forza di superare i vari infortuni e assenze durante la regular season: in questo SMBA e Legnago meritano sicuramente i primi due posti in griglia. Le altre sei contendenti alla promozione sono tutte ottime squadre ma sicuramente meno costanti o meno rapide a trovare la giusta alchimia: proprio per questo una posizione o l’altra non è indice di maggior o minor valore.
Vi aspetta un quarto di finale equilibrato con Vigasio che vi ha si battuto 2 volte in campionato ma è ancora squadra inesperta in partite tirate come le prossime che verranno. Come vede questa sfida e su cosa punterà Pescantina?
Durante la regular season abbiamo preso 48 punti di scarto in due partite: penso basti a motivare chiunque a far bene.
Ci dica la sua sulla griglia play off che vede SMBA sfidare la temibile Soave , Legnago opposto ai giovani del Buster e Somma – Valeggio. Ci piacerebbe anche un suo pronostico…
SMBA- Soave: sarà secondo me la più interessante delle sfide. Per la prima uscire sarebbe uno smacco, dopo aver dominato gran parte del torneo. La seconda avrà voglia di dimostrare l’effettivo valore del proprio organico.
Legnago-Buster: penso che i ragazzi del Buster faranno faticare il Legnago, che comunque giudico molto solida grazie a un ottima alchimia di squadra e un ottimo coach.
Somma- Valeggio: Somma ha dimostrato di essere molto in forma, con anche i nomi per far molto bene…
Non faccio pronostici, sono troppo scaramantico!
Tenuto conto che la stagione non è ancora finita, fin ora quali sono le squadre che l hanno impressionato di più in positivo e negativo?
Preferirei parlare solo di quella in positivo, che è il Buster: con tanti giocatori giovani e meno esperti di SMBA è riuscita a fare un campionato ottimo,dando fastidio a squadre ben più quotate.
Il suo quintetto ideale?
Troppi giocatori capaci, getto la spugna!
Ringraziamo il coach Costantino per la gentile collaborazione!
da www.playbasket.it
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