Analizziamo lo stato di forma delle 8 sorelle che andranno a contendersi il titolo provinciale, in rigoroso ordine di classifica:
1° San Martino
Ha chiuso meritatamente la regular season al primo posto con due giornate di anticipo dimostrando continuità di rendimento e compattezza. Fa dell’intensità sui due lati del campo la propria forza, a volte anche a scapito della qualità. Non è probabilmente la squadra più forte ma certamente quella più difficile da affrontare. Ha ipotecato il fattore campo per tutti i play off, ben consapevole di quanto questo aspetto potrebbe fare la differenza anche in virtù di una palestra di non facile interpretazione che ben si sposa con le caratteristiche prettamente difensive della squadra di Garnero.
I rebus da risolvere sono sostanzialmente due: sotto canestro forse ci sono pochi centimetri ma soprattutto la giovane età media, che fin’ora ha consentito un gioco spregiudicato e allenamenti sempre competitivi, potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio e farli peccare di poca lucidità nei momenti chiave. Il piatto della bilancia però pende decisamente dalla parte dell’intensità sui due lati del campo, perciò salvo sorprese dovrebbero avere la strada in discesa verso la finale;
2° Legnago
Ha caratteristiche tecniche e fisiche molto diverse dal San Martino, ma per certi aspetti la squadra di coach Scapini è molto simile. Stessa compattezza difensiva e stessa ricerca spasmodica dell’intensità. Anche loro avranno il fattore campo dalla propria nei primi due turni e pur essendo il palazzetto di Legnago uno dei più belli della provincia, giocarci per mille motivi non è semplice. La grossa incognita è legata alla presenza dl giocatore più rappresentativo (Luca Marini) che potrebbe essere in viaggio di nozze. Al completo potrebbero giocarsi alla pari una finale con San Martino, senza Marini tutto si complicherebbe anche dalla semifinale;
3° Sommacampagna
Diesel della promo se ce n’è uno. Sono riusciti a compensare un avvio di campionato ai limiti del disastroso con un girone di ritorno pressoché perfetto. Squadra che vive e muore del proprio tiro da tre punti, hanno il miglior pacchetto esterni della categoria ma anche loro peccano sotto canestro. Per questi motivi, negli scontri diretti contro le prime hanno spesso faticato e per questi motivi potrebbero finire la loro avventura in semifinale. Occhio però che se quel tiro entra con continuità il campo si allarga e difendere diventa un problema. Mina (o bomba?) vagante;
4° Vigasio
Per molti la sorpresa del campionato, anche se a guardare con attenzione non si può parlare di sorpresa, almeno analizzando la qualità del coach e del quintetto base. La panca non offre però le garanzie adeguate per far rifiatare i titolari senza perdere qualità, per questo motivo una semifinale tirata potrebbe essere difficile da superare, anche in virtù del fatto che sembrano leggerini sotto canestro. Vedremo se sapranno stupirci ulteriormente;
5° XXL Pescantina
Squadra che ha cambiato il proprio volto mille volte nel corso della, si presenta ai play off con un quinto posto che rispecchia sostanzialmente il valore attuale della rosa a disposizione di coach Costantino. Sarebbe stata probabilmente la più forte in condizioni di rosa al completo, ma chi costruisce una squadra fatta di giocatori non giovanissimi e con tanti impegni sa di dover mettere in conto questo tipo di defezioni. I fantomatici rientri per i play off non ci saranno, di conseguenza già il primo turno potrebbe rappresentare un ostacolo non indifferente. Attenzione però a non sottovalutarli perché proprio in condizioni di difficoltà, i ragazzi di Costantino hanno dimostrato di essere un gruppo unito e sono gli unici ad aver vinto nel girone di ritorno con tutte e tre le prime della classe;
6 Valeggio
Squadra che spesso viene eccessivamente sottovalutata ma che specialmente in casa ha saputo offrire prestazioni di assoluto spessore. E’ sostanzialmente una sede staccata del Villafranca e la sua rosa è composta da un mix di giocatori di esperienza e ragazzi provenienti dalle giovanili. Ha saputo fare un grosso salto di qualità rispetto allo scorso anno aggiungendo pochissimo alla propria rosa, si conoscono bene e hanno un pacchetto esterni molto temibile quando è in giornata di tiro. La posizione in griglia non li aiuta e il primo turno play off sarà un ostacolo difficile da oltrepassare, però come detto sottovalutarli sarebbe un errore che potrebbe essere pagato a caro prezzo;
7° Buster
Ogni anno si pensa erroneamente che i ragazzini di Povegliano non possano andare oltre una salvezza tranquilla, e ogni anno questo pronostico viene puntualmente smentito. La squadra è composta interamente da ragazzi under 20 con diversi under 17 e solo per questo motivo si sono conquistati la simpatia di tutto il campionato di promozione. Hanno raggiunto i play off meritatamente con un rush finale esaltante, ma l’onda è destinata a infrangersi contro il muro di una squadra più esperta e più fisica. Il loro entusiasmo ha tuttavia già fatto miracoli perciò chi li deve affrontare è avvisato;
8° Soave
Per mille motivi erano dati come favoriti ad inizio stagione e per mille motivi hanno un po’ deluso le aspettative. Squadra difficile da decifrare, di indiscusso talento ma altrettanto indiscutibilmente volubile, capace di grandi vittorie e tonfi clamorosi. Hanno chiuso con difficoltà la stagione regolare anche a causa dell’assenza di Beccaletto, giocatore assolutamente in grado di spostare gli equilibri di una partita e ancora più di una serie play off. Lo recupereranno per la post season, il talento per ribaltare il pronostico c’è tutto ma l’intensità non è un interruttore che si può accendere e spegnere a piacimento, staremo a vedere.
San Martino – Soave
In teoria i presupposti per il clamoroso ribaltone ci sarebbero tutti, Soave recupera Beccaletto e vuole dimostrare a tutti che fin’ora ha solo scherzato. Di fronte però c’è una squadra vera, che era già certa del primo posto da due settimane e ha fatto riposare i titolari, compatta, unita e piena di entusiasmo. San Martino gioca e difende con intensità per abitudine, Soave può farlo per due (o tre) partite e per 40 minuti senza mai cedere? L’unica incognita è legata alla lotta sotto canestro che almeno in teoria vede Soave nettamente favorita. 2-0 San Martino
Legnago – Buster
Pronostico chiuso, con tutta la simpatia del mondo per i ragazzi di Povegliano la sfida contro una squadra più forte, più esperta, più fisica e più tecnica sembra davvero prendere la via della bassa. A prescindere alla presenza del totem Marini. 2-0 Legnago
Somma – Valeggio
Anche qui pronostico nettamente a favore di Sommacampagna che viene da un girone di ritorno da sogno. Valeggio non sembra avere la forza per fronteggiare l’onda lunga della squadra di Lanza, che però come anticipato è molto dipendente dal tiro da fuori. Se quel tiro entra nessun problema, altrimenti si potrebbe andare anche a gara3. 2-1 Somma
Vigasio – XXL
XXL trova la squadra con la quale in assoluto si accoppia nel peggiore dei modi possibile. Le due sfide di stagione regolare sono lì a dimostrarlo con due vittorie nette di Vigasio. I lunghi di Pescantina possono dominare sotto canestro ma difficilmente riescono a reggere difensivamente contro una squadra nella quale il lungo è un esterno. Se si gioca a ritmi bassi c’è una chance per Pescantina, altrimenti anche qui pronostico che sembra chiuso. 2-0 Vigasio
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