CSI - 2A GIORNATA FASE FINALE

Seconda partita girone di ritorno.Al mitico Palabombonera di Castel d'Azzano si celebra la vittoria corsara dell'XXL a danni del Victory.

Punteggio finale Victory 44 – XXL 61

Prima di tessere le lodi alla nostra prestazione...facciamo i complimenti a Davide Donini il quale è diventato papà di Enea.Quindi facciamo i migliori auguri a tutta la famiglia Donini.

Inizio shock quando arriviamo nello spogliatorio e vediamo coach Jena in canottiera, come volesse giocare...carnevale è finito!Non si sa se voglia terrorizzare la propria squadra con il messaggio: “dato che perdiamo, e siamo in pochi...gioco anche io”.Oppure, ma lo riteniamo poco probabile: “cercate di vincere, altrimenti poi mi tocca entrare...e mi sono già cambiato”.Siamo solo in 10, e tra le numerose assenze annotiamo: Niccolò, Scarpa, Testi e Corbio.

A differenza dell'andata nella quale eravamo stati in vantaggio fino al terzo quarto, prima di buttare nel cesso 10 punti di vantaggio...questa volta conduciamo dall'inizio alla fine, senza dare al Victory delle serie chance di rientrare.Il primo quarto si conclude in leggero vantaggio: 12 -6.In pratica facciamo fatica a segnare noi, ma se il nostro attacco è freddo...il loro è gelido...forse a causa dell'arbitraggio particolarmente permissivo che assicura ad entrambe le squadre di arrangiarsi in difesa con mezzi poco ortodossi. Va detto però che la sfida rimane corretta e non si assistono a scene degne di una rissa da bar, ci sarà qualche litigio verbale, ma niente di più. A partire dal secondo quarto Michelone fornisce una prestazione a tutto tondo: segna, ma soprattutto scava un cratere nel post basso avversario, aprendo delle praterie per chiunque voglia tagliare...e fornendogli facili assist. Grande Michelone, il quale deve essersi sognato Sabonis, Divac o Walton di notte.

Era doveroso segnalare la super-prestazione di Michelone, ma i complimenti vanno estesi a tutta la squadra, in quanto la difesa tiene...soprattutto non ci concediamo dormite su rimbalzi e su penetrazioni avversarie. Complice un basso tasso di testosterone da parte degli avversari, i quali si astengono dall'aggredire i portatori di palla, il nostro attacco è finalmente un insieme di passaggi, smarcamenti, ribaltamenti, tiri ben presi e penetrazioni. Ad un certo punto perdiamo la testa tra il terzo e il quarto tempo...ma il Victory non riesce mai a portarsi ad una distanza di punti colmabile. Peccato per il black-out, ma tutto sommato la partita perfetta non è esiste.

Nota negativa è il nervosismo da parte nostra, e soprattutto l'aver preso due tecnici...così possiamo salutare la coppa disciplina. Qualche nostro compagno di squadra è stato particolarmente offensivo e critico nei confronti di compagni di squadra e allenatore: Carlo..il quale replica a qualsiasi osservazione dicendo: “che ca##o vuoi...non rompermi i co####ni”. Mentre il secondo tecnico (del Gelme), è dovuto ad una mancata intesa in una rimessa...e ci può stare il suo tecnico...grave è il primo tecnico preso da Francesco. Francesco ingaggia una battaglia verbale con un avversario, il quale ad un certo punto lo minaccia..una volta che l'avversario prende il meritato tecnico...anche Francesco decide di prenderne uno...replicando alle minacce dell'avversario. Quindi da un possibile tecnico a nostro favore, il doppio tecnico ci impedisce di prendere i due liberi più possesso. Esiste nella tensione della partita che volino delle parole grosse o atteggiamenti provocatori, ma se uno prende il tecnico con un comportamento da bulletto, specie quando abbiamo un tecnico a nostro favore...è una dimostrazione di forza solo a parole.

Ricky: 8

19 punti. Il Victory ha votato Michelone per il titolo di MVP, ma la scelta era ardua...e quindi sarebbe potuto benissimo essere assegnato a lui. Tiene a galla la squadra dei primi due quarti, con qualche bel tiro...belle penetrazioni in dai e vai e un'ottima lettura della difesa di casa. Conclude alla grande il secondo quarto, con un'azione in svitamento allo scadere: con 8 secondi sul cronometro, chiama il blocco sulla linea da tre, esegue una piroetta dall'altra parte, si butta in area e dai 5 metri infila un tiro dolcissimo. Quando la squadra è in debito di ossigeno non si tira indietro e mette qualche libero dalla lunetta (se anche meno preciso di altre volte)... Il suo unico cruccio a metà partita è quello di non aver realizzato neanche un bomba...nessun problema...nel terzo quarto ne piazza una. Difesa senza sbavature.

Michelone: 8 (MVP)

8 punti. Gli 8 punti non devono trarre in inganno nessuno, in quanto ha fatto 8 punti, ma ne ha fatti realizzare almeno il doppio ai compagni di squadra. Dopo aver centrato la retina con un tiro dalla lunetta decide di andare a “fare i danni” in post basso, e lì la difesa avversaria non capisce più niente...ma anziché iniziare tirare in qualsiasi situazione...decide di sfornare assist ai taglianti che possono concludere in solitudine. La sua difesa è altrettanto valida, ed è frutto di stoppate, intimidazione, rimbalzi presi e tagliafuori che impediscono agli avversari i rimbalzi offensivi.

Carlo: 8

11 punti. Si lamenta scherzosamente con gli ex-compagni del Victory, in quanto non hanno voluto dargli l'MVP.. Inizia male con un paio di tiri sbagliati alla grande, una palla persa in penetrazione...ma poi nel secondo quarto inizia ad essere una spina nel fianco nell'area avversaria, frutto di passaggi per gli altri e di iniziative prese con lucidità. Realizza qualche bella entrata e soprattutto un canestro alla Bryant...trovatosi in area con due avversari davanti, e non sapendo bene che fare...decide di saltare da fermo per una sospensione. E gli dei del basket indirizzano la sfera nella retina. Finalmente riesce a far vedere agli altri come mai si ostina ad entrare..anzichè spadellare dalla lunetta. In difesa fa 4 falli, due nel primo quarto e due nel tezo...ma recupera più di qualche pallone e non concede molto al proprio uomo. E' in versione Dennis Rodman in entrambi i canestri. Si segnala anche una stoppata.

Gelme: 7

3 punti. Ci ha abituati a segnare molto di più, ma anche qui i 3 punti non dicono la verità sulla sua grande prestazione....come diceva un grande allenatore: ci sono 3 tipi di bugie: le grandi bugie, le piccole bugie e le statistiche. Si occupa di limitare difensivamente il miglior attaccante degli avversari e ci riesce alla grande, mentre in attacco fornisce qualche assist e se anche non trova la via per il canestro...crea spazi per gli altri. Quando la squadra perde la “tramontana”, in quanto perdiamo 3 palloni in fila...si decide di passare quasi sempre dalle sue mani nelle rimesse. Peccato per il tecnico preso, ma la colpa è di un pessimo smarcamento di tutti e di una pessima rimessa di Carlo. Non è colpa sua se ad un certo punto gli avversari lo scambiano per un punchball e gli rubano il pallone..

Uly: 7+

7 punti. Avrebbe meritato un 7,5 se non si fosse lamentato per un fallo onesto del numero di 18 avversario (il quale è il doppio di lui), anche qui sembra sia più un comportamento da ghetto. Ma essendo lui di Pescantina...non può atteggiarsi da gangsta del Bronx, soprattutto se non ha una posse all'altezza. Si fionda sempre in contropiede e spesso viene fermato fallosamente. Piazza 5 / 6 ai liberi, e tra le note positive grassa una palla all'avversario per poi concludere in solitudine in contropiede. Non gli è risucita la solita bomba, ma va beh...bravo lo stesso!

Teo: 7

4 punti (tra cui la tabellata) Probabilmente il tavolo avversario ha dato 2 suoi punti a Francesco, ma la sua partita è buonissima. Difende alla grande e ruba più di qualche pallone in anticipo. Non fosse mai vissuto Duncan...il maestro della tabellata sarebbe il Teo.

Mazzi 7

2 punti. Arriva in netto ritardo, ma non per causa sua, ed è costretto a saltare tutta la fase di riscaldamento. Quando entra in campo viene picchiato come il Gelme, ma non si tira indietro e continua lo stesso a puntare il ferro avversario..per poi scaricare. Bellissimi i due punti frutto di un assist a centroarea di Michelone...che vengono convertiti in un sottomano rovesciato.

Francesco: 4

7 punti. Infila 2 canestri dai 5-6 metri grazie alla sua mano, e la fase realizzativa andrebbe bene. Purtroppo ha la colpa gravissima di prendere il primo tecnico stagionale, speciè perchè in situazione che era nettamente a nostro favore. E questo rovina tutto quanto di buono ha fatto. Ha più volte ribadito di non sentirsi a proprio agio nel ruolo di playmaker, ma a causa della panchina corta, si trova lui a fare da play in alcuni frangenti...quindi viene assalito dalla tensione e diviene troppo teso.

Diego: 6

0 punti. Rimane in campo per poco tempo, giusto per far rifiatare il Ricky...ci spiace per lui che giochi poso, ma per evitare un nostro collasso è necessario far rientrare il Ricky. A differenza di Uli non è abituato a giocare contro gente molto più alta e grossa di lui, ma la mano è dolce e ha una grande lettura della difesa nei tagli...arriverà anche il suo momento.

Iena: 6,5

0 punti. Il giocatore Iena vale 2, quindi l'allenatore Iena che fa giocare il giocatore Iena...evidentemente non capisce molto di pallacanestro....chiaramente scherziamo. Entra in campo e la squadra va in black-out nel terzo/quarto tempo, con questo non diciamo che è il nostro pericolo numero uno contro di noi, ma aumenta il casino che regna in ciascuna testa dei giocatori in quel momento in campo. Specie perchè gli avversari provano a rientare con una zona press, e non abbiamo in quel momento un valido portatore di palla oltre al Gelme. Nel ruolo di allenatore si trova con una squadra ridotta all'osso, ma gestisce bene i cambi e il fiato di ciascuno. Per differenza canestri siamo sotto...in quanto all'andata abbiamo deciso di gonfiare lo scarto a nostro svantaggio con una tecnica suicida di fallo sistematico (grande il Gelme ad accorgersi dell'errore fatto).

Sara: 10

Chi va a mangiare la pizza alla strega di Isolalta…concorda sulla sua valutazione.

Ultima nota...

Paste:

Segnaliamo che il Teo non ha ancora portato le paste per il suo compleanno. Franco e Davide quando si faranno vedere dovranno festeggiare le loro paternità con abbondanti vassoi di paste. Francesco ha preso il tecnico e quindi per scusarsi è caldamente invitato a portarle pure lui. Il Gelme ha detto che le porta giovedì.