L'angolo di Peja - game 13 - PREVIEW

LEGNAGO BASKET - XXL PALLACANESTRO

Terzultima di andata, con le trasferte di Isola e Zevio già affrontate (e perse), ci aspetta probabilmente l'ultima trasferta davvero proibitiva della stagione regolare.
Affrontiamo una squadra che viene da una sconfitta inaspettata e che vorrà certamente rifarsi per rimanere agganciata alla vetta. Vediamo come al solito di provare a conoscere i nostri avversari.
Legnago è ovviamente imbattuta sul terreno amico, è la seconda miglior difesa del campionato (dietro solo San Martino), ha giocatori di qualità ed è allenata (a mio modesto avviso) da uno dei migliori allenatori della provincia, che fa della difesa il suo marchio di fabbrica. Coach Scapini ha fatto le fortune del Cologna basket portandolo in 5 anni dalla promozione alla C2 (con relativa salvezza) conquistando la categoria sul campo e non grazie a ripescaggi come va di moda ultimamente nel basket veronese. Per quanto riguarda i giocatori, se è vero che a noi mancherà un punto di riferimento come Coati, è altrettanto vero che a Legnago dovrebbe mancare Luca Marini (reduce dall'intervento alla spalla) quindi almeno da questo
punto di vista si parte alla pari. I migliori realizzatori sono gli esterni
Cristofoli e Segala, intensità difensiva e ordine vengono dati dal play-guardia Ferrari e dalla panchina può uscire un giovane dalle ottime qualità come Fontana. Sotto canestro la coppia di lunghi Paganotto - Marini Andrea garantisce centimetri e sostanza (oltre che diversi anni di esperienza in categorie superiori). Completano il roster Crivellaro (ala), Mioso (guardia), Bovolon (guardia-ala), Galantin (play) e Bellinello (guardia). Ma più dei singoli, è da temere la compattezza difensiva di Legnago che certamente manderà in grossa difficoltà il nostro attacco (già confusionario il suo). Per provare a vincere nella bassa, serve una prestazione all'altezza per 40 minuti dal punto di vista difensivo e un minimo di ordine in attacco. Sarà dura, anche perchè abbiamo più di qualche acciaccato e reduce da malanni vari, conoscendo Scapini i suoi avranno un furore agonistico difficilmente contenibile dopo una sconfitta come quella di venerdì scorso, ma ci proveremo...