Un titulo!!!
XXL - Cometa Raldon: 79 / 67
Tutto bello: normalmente bel posto, bella musica, bellamente…ieri sera invece palestra discreta, ma bellissima partita, un po’ di pubblico e buon arbitraggio, ma soprattutto vittoria!
L’alto punteggio è indice di una partita giocata a ritmo alto, con numerosi canestri, nonostante una buona difesa da parte di entrambe le squadre.
A ciascuno di noi va i complimenti per l'impegno profuso.
I tifosi avversari si riconoscono per avere felpe con scritto cometa e sono posti in alternanza: una felpa bianca e una rossa.
C’è anche uno col megafono, e non si sa bene che sia venuto a fare…o disturba con la musichetta che sembra uscita da un film horror di pessima qualità…in quanto è tutta distorta...Oppure cerca ‘gloria’ provando a sconcentrare il Ricky ai liberi, il quale risponde con un glaciale: 2 su 2.
Ci aspettiamo un predicatore di odio, uno scalmanato…e invece è lì con la sua birra in mano (per fare il figo) e non arringa la folla…probabilmente è quello che veniva sempre scelto per ultimo quando si facevano le squadre, e cerca di riciclarsi in un altro ruolo…con altrettanti miseri risultati.
Salutiamo Franco e Teo Tonolli, in borghese, che hanno voluto portare il loro apporto e affetto alla squadra.
All’inizio veniamo travolti dalla loro precisione al tiro, chiunque tiri la mette…non capita molto spesso che il canestro sia così ben disposto nei confronti di una squadra, ma va beh...la fortuna non può durare in eterno.
La colpa nostra è solo di prendere 2-3 contropiedi e di essere nervosi all’inizio, causa qualche fischio non arrivato e alcuni passaggi sbagliati.
Abbiamo problemi con i loro centimetri sottocanestro, in quanto prendono molti rimbalzi, ma come diceva un saggio: “nel basket l’unica cosa che non puoi insegnare è l’altezza”.
Il loro 7 è praticamente infallibile, quando non tira lui, gli altri non hanno alcun problema a metterla nel cesto.
27-12 per loro, e non per demerito nostro, ma per merito loro.
Nel secondo quarto inizia la nostra rimonta, sembra un’onda che parte e man mano cresce di intensità, fino a spazzare via la Cometa.
O forse è un destino della Cometa di essere splendente e poi schiantarsi,ma solo un astrofisico riuscirebbe a fornirci lumi a riguardo.
Va elogiata la nostra second-unit: Teo, Scarpa e Davide Donini che producono punti e intensità pur non giocando tantissimi minuti.
Nella second-unit appartiene solo nominalmente Niccolò, in quanto potrebbe essere titolare in tante squadre, ed è stato MVP in più di un’occasione.
Il loro attacco diventa più macchinoso, la precisione che avevano all’inizio chiaramente cala nel secondo tempo, anche grazie alla nostra difesa che recupera palloni e mette pressione sui loro uomini.
Il nostro attacco invece è una sinfonia di bei tagli, bei passaggi e begli assist, non abbiamo mai giocato così bene in attacco quest’anno, e a turno vanno a canestro Davide Donini, Scarpa, Niccolò e Teo, su passaggi di Testi.
Il Ricky aveva già segnato qualche punto nel primo quarto, ma nel secondo prende fuoco e si produce in bombe, penetrazioni e tiri in sospensione da qualsiasi zona del campo, micidiale.
Succede anche il giallo dell’uomo che non era marcato e va a segnare,ma nella girandola dei cambi, può succedere.
A fine quarto siamo punto a punto.
All’intervallo Franco, pur non avendo giocato, denuncia un calo di zuccheri e lo portiamo alla Vecia Diga a prendere un gelato…in questa serata di gloria è stato evitato anche uno svenimento!
Nel terzo quarto l’onda prosegue e dopo qualche minuto di inseguimento, il Gelme sigla il canestro del vantaggio +1.
Il Ricky ormai è incandescente (forse è lui la cometa della serata), e piazza l’azione più bella della partita,in quanto risponde al 7 avversario che aveva appena segnato un canestro difficile,con una sospensione dai 6 metri, con mano in faccia. Al ritorno verso la nostra lunetta esulta, e il pubblico non può neanche insultarlo, in quanto è stata una sospensione, forzata, ma di onnipotenza cestistica.
Continuano le nostre rotazioni e chiunque entri gioca bene, in attacco e in difesa, siamo padroni del campo in ogni situazione (escluso a rimbalzo, nel quale siamo leggermente inferiori, ma appunto loro sono più grossi), e non subiamo più contropiedi, indice che gli avversari hanno finito il gas.
Nel quarto quarto loro provano a metterla un po’ sul piano della rissa, con qualche fallo o qualche contatto sporco, ma grazie all'arbitraggio e alla nostra consapevolezza di essere più forti e in partita, non cadiamo nel trabocchetto.
E sottolineamo la calma a livello mentale da parte nostra, in quanto tutti pensano a giocare prima e (nel caso) a lamentarsi dopo.
A 1,15 minuti dalla fine si sente un urlo: “no, no, no, noooooooo, nooooooo, nooo, noooooooooooooooooo” di incoraggiamento a Iena che sta per entrare sul +10…sembrava lo striscione dei laziali al momento dei gol subiti dall’Inter.
Bravissimi tutti, speriamo di essere riusciti a trasmettere un po’ dello spettacolo che ci avete offerto.
Dare i voti sarà particolarmente difficile questa volta, in quanto siete stati tutti bravissimi.
Ricky: 9 (MVP)
25 punti
Distribuisce punti in tutti i quarti, è precisissimo dalla lunetta, ed è il numero uno dei pericoli per la retina avversaria, che continua a gonfiarsi appena il Ricky scocca un tiro.
In difesa ruba palloni e contiene il 7 avversario (il più pericoloso), rifilandogli un gran stoppone nel terzo quarto.
Probabilmente è la miglior prestazione da parte di un nostro giocatore, scavalcando di qualche millimetro la prestazione del Gelme contro il Soave Mantovano.
Testi 8,5
12 punti
Infila 3 bombe in 3 quarti, ma soprattutto distribuisce begli assist ai compagni.
Forza qualche penetrazione, ma d'altra parte una volta accortosi che le guardie avversarie non riescono a tenerlo, si ingolosisce nel volersi buttar dentro per fare il dai-e-vai. La sua scelta è perfettamente condivisibile, in quanto se gli altri non ti tengono...approfittane.
Gelme 7,5
8 punti
Segna il canestro del sorpasso col suo tiro dalla media, dopo una scorribanda personale...in difesa limita qualsiasi giocatore gli venga assegnato.
Notevoli sono pure i suoi aiuti che fruttano palle sporcate o rubate, che ci permettono di recuperare punti.
Scarpa: 7,5
4 punti
Riesce a spezzare in due la difesa con i suoi tagli e quando riceve il pallone lo deposita a canestro.
Non gioca moltissimo a causa di due falli che gli vengono fischiati subito, ma appena rientrato segna nuovamente. Il tavolo forse non se ne accorge e assegna due suoi punti a qualcun altro.
Michelone: 8
10 punti
Mette il suo corpaccione contro il lungo avversario, che è decisamente un osso duro, e riesce a limitarlo come nessun altro sarebbe riuscito a fare.
Mai visto così deciso e “cattivo”, si produce in un buon appoggio e soprattutto in tiri dalla media in fade away, zittendo chiunque lo aveva scosigliato nelle altre partite di non prendersi il tiro dalla media. Invece dopo averne infilato uno, prende fiducia e prosegue nel centrare la retina.
Niccolò: 7,5
11 punti
Ennesima ottima prova da parte sua, un paio di volte si innamora eccessivamente del suo appoggio rovesciato che tanto ha prodotto durante l'anno...ma si produce in una difesa notevole sulle guardie della Cometa.
Dopo il canestro del sorpasso del Gelme, per non essere da meno, si prende una bomba frontale e la mette dentro.
Teo: 7,5
1 punto
Sospettiamo anche qui in qualche errore da parte del tavolo, in quanto ci sembrava avesse prodotto più punti, ma questo non conta.
La sua pallacanestro è fatta di: sportellate, difesa, rimbalzi e non lamentarsi mai...il lavoro che fa sui lunghi (il punto di forza della Cometa) è encomiabile.
Aggiunge anche una stoppata mentre siamo ancora punto a punto.
Davide Donini: 7,5
6 punti
Ha saltato molte partite della stagione, ma non ha per niente perso la sua capacità di farsi trovare smarcato nel punto giusto al momento giusto, prendere il pallone e metterla dentro.
I suoi punti sono preziosissimi per risalire la china nel secondo quarto.
Ulisse: 6,5
2 punti
Difende come un indemoniato, in attacco riesce a farsi largo tra le maglie della difesa avversaria.
Chiaramente l'altezza degli altri lo limita nella sua capacità di concludere in appoggio, ma anche la sua prova è più che positiva.
Iena: 10
0 punti
Come mai 10?
Perchè dimostra una volta di capirne di pallacanestro, in quanto fa la stesse scelte che avremmo fatto noi, quindi si merita 10.
Entra ad un minuto dalla fine, in contropiede sta quasi per segnare...ma forse ha nelle orecchie “l'urlo” di incoraggiamento e sbaglia un appoggio. Va detto che non era facilissimo.
L'unico appunto che possiamo fare sul suo coaching è composto da un continuo urlare:
“pressa, pressa,pressa,pressa,pressa,
“occhio all'uomo, occhio all'uomo,occhio all'uomo,occhio all'uomo,occhio all'uomo,occhio all'uomo”
“attacca, attacca, attacca, attacca, attacca, attacca, attacca, attacca, attacca, attacca”
38 minuti di urli, che forse al momento di entrare in campo gli hanno impedito di aver fiato per concludere il contropiede.
Ora dobbiamo organizzare la cena di squadra.
E dobbiamo farla alla grande!
mi sono quasi commosso...... adesso organisa el pulmin che 'ndemo a festeggiare!!!!
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