La Polisportiva Pescantina ha inaugurato la sede di via Ponte.
Presente tutto il meglio dello sport locale: i presidenti delle associazioni sportive con i loro dirigenti, associati e simpatizzanti oltre agli esponenti dell’amministrazione con il sindaco Reggiani. «È stato un piacere», commenta il presidente Davide Testi, «vedere la sala piena in ogni ordine di posti, con un pubblico interessato, segno che le società del territorio hanno risposto compatte al richiamo di un’ iniziativa ambiziosa come questa». «La Polisportiva nasce dall’esigenza di gestire insieme e in maniera professionale il mondo dello sport dilettantistico.
Ho voluto la presenza in sala dello staff di commercialisti della Leonardo Ambrosi & partners di Verona proprio per lanciare l’idea del passo in avanti che si intende fare in questa direzione a livello gestionale. Verrà aperto al pubblico uno sportello dove un pool di esperti risponderà in maniera precisa alle tante incognite che gravitano attorno al mondo dello sport. Gestire oggi una società sportiva con centinaia di atleti non è semplice».
Durante la serata è stata definita la quota di capitale che verrà ripartito tra quanti vorranno farne parte in maniera concreta. «È giusto che un segnale forte venga dato», continua Testi. «Le prime impressioni sono state molto positive: numerosi presidenti mi hanno già espresso parole di stima e di consenso, abbracciando questa iniziativa, nuova per il nostro territorio».
Un plauso è venuto dal sindaco Alessandro Reggiani: «Davide Testi sta dando un’impronta nuova allo sport del paese e delle sue frazioni. Da oggi la Polis Sportiva può presentarsi alle aziende partner di questo progetto con una competenza e una visibilità eccellenti. Come amministrazione stiamo appoggiando questa iniziativa, che può coinvolgere i quasi tremila atleti del nostro paese».
«Quando Davide mi ha presentato il suo sogno di una Città dello sport», conclude il delegato alle attività ludico sportive giovanili, Flavio Stefanoni, «ho subito aderito, con l’obiettivo di dare un futuro stabile allo sport locale e ai nostri ragazzi». L.C.
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